Il paese
Posto sulla sommità di una collina a 496 m.t. s.l.m. lungo il tracciato della Statale n. 5 Tiburtina Valeria, Castelvecchio Subequo conta oggi circa 1100 abitanti.
Il paese è sorto nel Medio Evo per effetto dell'allora diffuso fenomeno dell'incastellamento, quale conseguenza delle invasioni barbariche che portarono alla distruzione ed all'abbandono di molti centri tra i quali la città di Svperaeqvvm, uno dei tre Municipi presenti nel territorio Peligno con Corfinivm(Corfinio) e Svlmo (Sulmona)
Il centro storico, conserva ancora la struttura insediativa del borgo con i suoi antichi palazzi appartenuti a importanti famiglie locali tra le quali i baroni Pietropaoli, Angeloni-Acconcia, Tesone, Ginnetti-Lucchini, Tomassetti-Valeri.
Tra i suoi monumenti si segnalano:
- Il convento e la chiesa di S. Francesco d'Assisi, la cui consacrazione avvenne il 29 agosto del 1288. Nel complesso monumentale sono conservate importanti opere d'oreficeria.
- Le chiese dei SS. Giovanni Battista ed Evangelista e quella, oggi, di S. Elisabetta, gia della Madonna della Rivera.
- Le chiese campestri di S. Agata, S. Rocco, S. Agapito e della Madonna di Loreto.
La storia, la cultura, le tradizioni e il patrimonio artistico sono gli elementi che caratterizzano questo territorio, in uno scenario ambientale di rilievo che ne completa l’offerta turistica.